Tempo di bilanci per il motore di ricerca hotel trivago.it che ha analizzato i dati del tHPI* (trivago Hotel Price Index) per il 2012. Le grandi capitali europee: Londra, Parigi e Praga hanno aumentato il prezzo medio nei propri hotel di quasi il 9%. In Italia, Milano (151€) sorpassa Roma (135€) mentre Firenze (134€) cresce del 5%.
Nel 2012 le due maggiori città italiane – Roma e Milano – hanno mantenuto il prezzo medio delle proprie strutture al di sotto delle cifre parigine e londinesi. Le due capitali europee, destinazioni tra le più desiderate e ricercate dalla maggior parte degli italiani e non solo, hanno aumentato il prezzo degli hotel dell’8% (Parigi) e 9% (Londra). La città più cara in assoluto è stata Ginevra (242€/notte), seguita da Londra (203€/notte) e Venezia (196€/notte). La romantica destinazione lagunare ha infatti aumentato lievemente (+1%) il prezzo medio delle camere e superato Parigi (179€/notte) che si inserisce al 4° posto. Le mete più ricercate dell’Est incrementano il prezzo medio dell’8% (Praga) e 5% (Budapest e Istanbul) a conferma del trend positivo di queste destinazioni anche nel 2012.
Negli ultimi 12 mesi il prezzo medio delle strutture in Europa ha subito una lieve flessione, in linea con la situazione economico-finanziaria del momento. Nella classifica delle 20 città più care, la Svizzera rimane solida in prima posizione con un prezzo medio per stanza di 209€, seguita dalla Svezia (153€/notte) e Francia (151€/notte). L’Italia (129€) si aggiudica il 6° posto, più cara di Finlandia, Turchia, Austria e Germania. I Paesi dell’Est chiudono la classifica e “vincono” il titolo di destinazioni più economiche con la Bulgaria che primeggia, a 66€ a notte, sulla Romania, Polonia e Ungheria.
Nell’anno appena passato, tra le destinazioni nostrane, la città di Padre Pio - San Giovanni Rotondo - è stata la più economica d’Italia con 64€ a notte. Due città isolane, Sassari e Trapani, si sono aggiudicate rispettivamente il 2° e 3° posto con 69€ e 71€ a notte, seguite da Agròpoli (71€) e Pompei (73€). In questa particolare classifica, le città più “chic” rimangono prevalentemente le rinnomate mete sciistiche di Madonna di Campiglio e Cervinia dove, nel 2012, un soggiorno medio è costato rispettivamente 210€ e 201€. Il terzo posto se lo aggiudica la splendida Capri (200€) e subito dopo Venezia (196€), entrambe salite di una posizione. Cortina d’Ampezzo, a sorpresa, scende dal podio e passa in quinta posizione con 190€ a notte, 40€ in meno rispetto il 2011.
Nella classifica delle 20 regioni italiane con gli alberghi più costosi del 2012, il Veneto si conferma leader indiscusso con un prezzo medio per stanza di 156€ a notte, seguito dalla Lombardia (138€/notte) e, a pari merito, il Trentino Alto Adige e il Lazio (134€/notte) mentre la Valle d’Aosta è stabile in 5° posizione con 128€/notte. L’Abruzzo guida la classifica delle regioni più economiche d’Italia, il prezzo medio di un soggiorno era infatti di circa 86€/notte. Molise (91€/notte), Calabria (95€/notte) e Umbria (95€/notte) seguono rispettivamente in 2°, 3° e 4° posizione mentre la Sicilia è la new entry che completa la top 5 mantenedo il prezzo sotto i 100€.
2012 con il segno meno: Paesi dell’Est sempre più convenienti
San Giovanni Rotondo vince su Madonna di Campiglio,Cortina d’Ampezzo in ultima posizione
Nell’anno appena passato, tra le destinazioni nostrane, la città di Padre Pio - San Giovanni Rotondo - è stata la più economica d’Italia con 64€ a notte. Due città isolane, Sassari e Trapani, si sono aggiudicate rispettivamente il 2° e 3° posto con 69€ e 71€ a notte, seguite da Agròpoli (71€) e Pompei (73€). In questa particolare classifica, le città più “chic” rimangono prevalentemente le rinnomate mete sciistiche di Madonna di Campiglio e Cervinia dove, nel 2012, un soggiorno medio è costato rispettivamente 210€ e 201€. Il terzo posto se lo aggiudica la splendida Capri (200€) e subito dopo Venezia (196€), entrambe salite di una posizione. Cortina d’Ampezzo, a sorpresa, scende dal podio e passa in quinta posizione con 190€ a notte, 40€ in meno rispetto il 2011.
Veneto regina tra le estinazioni più costose, la Sicilia entra nelle 5 regioni cheap
Nella classifica delle 20 regioni italiane con gli alberghi più costosi del 2012, il Veneto si conferma leader indiscusso con un prezzo medio per stanza di 156€ a notte, seguito dalla Lombardia (138€/notte) e, a pari merito, il Trentino Alto Adige e il Lazio (134€/notte) mentre la Valle d’Aosta è stabile in 5° posizione con 128€/notte. L’Abruzzo guida la classifica delle regioni più economiche d’Italia, il prezzo medio di un soggiorno era infatti di circa 86€/notte. Molise (91€/notte), Calabria (95€/notte) e Umbria (95€/notte) seguono rispettivamente in 2°, 3° e 4° posizione mentre la Sicilia è la new entry che completa la top 5 mantenedo il prezzo sotto i 100€.
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