ESTATE 2011: un bilancio da Trivago/2


(Letto a castello "instabile" in un Hotel di Jesolo - estate 2011 )

- Camere nuove e camere vecchie - Sarà anche questione di fortuna, ma gli hotel che offrono sistemazioni differenti a prezzi uguali sono sempre più numerosi, vuoi perché si procede gradualmente con la ristrutturazione dei piani e vuoi   che in alcuni periodi si riaprano stanze inutilizzate nel restante periodo dell'anno, fatto sta che non tutte le camere sono uguali e si può essere fortunati, ed essere alloggiati in una stanza nuova, confortevole e con un bagno comodo oppure finire in una stanza con mobili vecchi, problemi di insonorizzazione, di umidità, di impianti e di allagamenti nel momento della doccia.

- La doccia prensile che sovrasta un buco del pavimento e la tendina di nylon che sistematicamente si appiccica addosso sono tanto ricorrenti quanto mal sopportati. Passino gli hotel di media categoria della Romagna, da cui tutti sappiamo cosa aspettarci e che comunque si mantengono competitivi dal punto di vista economico tanto da fare metabolizzare il problema.... magari compensando con una cucina generosa e genuina, ma le docce  auto allaganti sono arrivate ovunque e troppo spesso si rivelano una sorpresa dell'ultimo minuto, ben diverse da quelle viste tra le foto dei siti, mai accennate in fase di prenotazione, un ripiego a cui forse non tutti sono costretti e che, nonostante prenotazioni avvenute mesi prima... toccano molti sfortunati clienti che si sentono discriminati. Si perché l'impressione lamentata di molti è quella di subire un trattamento impari rispetto a quello atteso e riservato ad altri clienti. Probabilmente questa percezione è reale ed è dovuta al tutto esaurito di molte strutture che non sanno dire di no ad una prenotazione in più e cercano di ridiscutere tutte le sistemazioni per recuperare un paio di letti. Il problema in effetti riguarda soprattutto i ponti più caldi e le settimane centrali di Agosto. 
- Il riposo è sacro! - Strano ma vero, uno dei problemi più diffusi è stato proprio questo.. Le cameriere che entrano per riordinare le  stanze senza preoccuparsi della richiesta di non disturbare e spesso senza neanche bussare infastidisce al punto da riuscire a rovinare una vacanza. E se al personale indelicato e troppo sbrigativo aggiungiamo il fatto che l'insonorizzazione delle camere esposte ai rumori della strada è spesso carente e l'aria condizionata non sempre ottimale e silenziosa... il risultato è una vacanza rovinata!

- I letti "pseudo" matrimoniali! - Prenotare una camera matrimoniale significa aspettarsi una camera con una struttura letto matrimoniale, una rete matrimoniale e un materasso matrimoniale, e non i classici due lettini avvicinati e stretti in un semplice lenzuolo matrimoniale. Siamo tradizionalisti, a certe cose non si rinuncia!

- Il letto aggiunto e lo spazio vitale... - Prenotare una camera per tre persone significa aspettarsi una camera dove possono trovare adeguato spazio per vivere e per muoversi tre persone, sacrificare un angolo della camera doppia infilandoci una brandina e poi spacciare il tutto per tripla non è corretto, ma è ricorrente...
  - Gli infissi - decisamente sono uno dei punti critici degli hotel nostrani.

 Un altro problema lamentato in modo molto ricorrente, e facilmente risolvibile con un po' di buona volontà, riguarda l'insufficiente oscuramento delle finestre che spesso sono coperte solo da una tenda che lascia tranquillamente passare la prima luce del sole, costringendo le persone a svegliarsi prima di quanto si sarebbe voluto. Anche quando le tapparelle ci sono, comunque, non significa che funzionino.
- Colazione ! -Per quanto riguarda la tavola, invece,stupisce l'assenza di frutta fresca, sia per quanto riguarda la colazione e spesso anche i pasti. In molti casi il cibo viene descritto di buona qualità ma in quantità inferiori al numero degli ospiti, tanto da dover rispettare con maniacale puntualità l'apertura della sala da pranzo per riuscire ad assicurarsi un pasto completo. Per quanto riguarda i buffet... il riciclato imperversa! 

Ma veniamo ora alle cose più gradite, a quelle piccole attenzioni cioè che si possono trovare tanto nell'hotel a cinque stelle quanto nella pensioncina a conduzione familiare e che possono fare la differenza...
- chiarezza nelle tariffe. E' bene sapere subito cosa è compreso e cosa no, la trasparenza viene sempre apprezzata.
- Flessibilità  negli orari dei pasti, soprattutto la mattina. Chi sceglie una vacanza in qualche località di mare nota per la vita notturna non scende a fare colazione alle 9 del mattino, ma la gradisce a mezzogiorno, che sia in camera o in una sala appositamente allestita.
E sempre restando in tema di colazioni, certo la pasticceria è apprezzata così come in molti gradiscono salumi e formaggi ma la maggior parte si accontenta di cose semplici ma genuine e in quantità sufficienti. Naturalmente il caffè delle caraffe non piace a nessuno, così come non piace la formula fai da te (per il caffè, per le uova...), l'espresso vero e nazionale può fare più differenza di quanto si immagini, soprattutto perché permette alle strutture piccole di competere con i grandi colossi del turismo.
Piscine e vasche a idromassaggio sono sempre gradite, ma più ancora lo è il parcheggio privato e incluso.
Saune, centri benessere e massaggiatori sono certo apprezzati, ma lo sono molto di più la buona tavola e una scelta di vino a prezzi accettabili.
Spiaggia privata e attività sportive non si rifiutano mai, ma ancora più si apprezza il sorriso cordiale di chi ti accoglie alla reception dandoti il buongiorno e chiedendoti se serve qualcosa.


Un bilancio positivo in via generale, quindi, ma con qualche contraddizione espressa forse nell'eccesso di ambizione di molte strutture che, nella scalata all'olimpo delle stelle si preoccupano più di allestire micropalestre e centri benessere (spesso chiusi) che ristrutturare tutte le camere, e spesso non hanno neanche l'accortezza di differenziare i prezzi in base alle sistemazioni offerte.


Autore: ontheroad , trivago.it admin

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