(nella foto Campo Marino di Maruggio al tramonto, in Puglia - Settembre 2011 - da elenatrivago
Dell'estate 2011 ne resta solo il ricordo, e per i più fortunati, qualche scatto e cartolina inviata da qualche spiaggia nostrana. Proviamo a tracciare un bilancio della stagione sulla base dei dati di traffico così come delle recensioni alberghiere post vacanza.
Innanzi tutto un dato: Italia batte estero 4 a 1. Sarà che la crisi c'è e i suoi riflessi si ripercuotono inevitabilmente anche nelle scelte delle vacanze, sarà che il nostro patrimonio artistico e culturale è talmente ampio e vario da poter accontentare davvero le esigenze di tutti, ma certo quest'anno il sud ha trionfato alla grande, anche se altre regioni "storiche" come il Trentino, la Romagna e la Toscana si sono difese più che egregiamente.
2011 anno della Sicilia, che ha risposto con pronti riflessi dimostrando una competitività e una professionalità davvero grintose e offrendo un'immagine turistica moderna e per molti versi inaspettata. "Floridi" gli afflussi anche per la Puglia, terra di splendide località balneari e culla di immensi tesori d'arte ma turisticamente non sempre all'altezza delle aspettative dei turisti.
C'è da dire che le esigenze dei viaggiatori stanno diventando sempre più sofisticate, esigenza in parte condizionata anche dalla scelta di molti di concedersi una settimana di vacanze memorabili piuttosto che due settimane a basso costo. Tra hotel, residence, b&b e campeggi la parte da leone l'hanno sostenuta i classici e tradizionali alberghi, sia perché i servizi offerti sono tanti e di livello soddisfacente sia perché, alla fine dei conti, risulta più economica una mezza pensione programmata piuttosto che una soluzione di solo alloggio che costringe ad appoggiarsi sempre all'esterno per mangiare. Inoltre le strutture alberghiere si stanno dimostrando sempre più attente e sensibili alle esigenze delle famiglie con bambini mettendo a disposizione cucine dove poter preparare pappe e biberon per i neonati, servizi di assistenza ai pasti e attività ricreative che permettono ai genitori di potersi rilassare in tutta sicurezza.
E se giugno resta la stagione preferita per le famiglie con bambini piccoli, luglio è stato il mese dei "viaggi intelligenti" mentre agosto, come sempre, il carnaio inflazionato e caotico.
Comunque, nonostante un grado di soddisfazione genericamente positivo, di cose migliorabili ce ne sono e anche tante, e naturalmente non ci siamo fatti scappare l'occasione di stilare la classifica delle lamentale più ricorrenti della stagione Continua...:
Autore: ontheroad , trivago.it admin
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