C’era una volta una comunitá di persone che credeva nelle potenzialitá di internet, nella capacitá del web 2.0 di mettere nella mani di ogni individuo la possibilitá di partecipare attivamente nei processi della rete. Gente come te, come noi, con l’idea che si stesse vivendo una rivoluzione che avrebbe portato a uno stravolgimento del modo di vivere la vita di tutti i giorni. I sogni si sa son desideri, e per fortuna, almeno in campo turistico, é arrivata la smentita che ci ha fatto mettere i piedi per terra. Cari cacciatori di hotel in rete, avete le ore contate. Giornate passate a cercare su diversi portali e siti turistici offerte, informazioni, fotografie e altro non hanno piú alcun senso. La soluzione ai vostri problemi é solo uno ... il telefono.
“Nel mondo ci sono 4 miliardi di telefoni in più dei computer, non è un caso. In primo luogo è necessario munirsi di una buona guida come la Michelin, informarsi su un catalogo e magari confrontare la situazione dell’albergo su internet. Ma alla fine, ciò che conta davvero, è telefonare all’hotel: di lì si capisce al volo, in base alla qualità della risposta, in quale struttura ci si sta infilando.”
Lo dicevamo anche noi da tempo che bisognava affidarsi al telefono. Il telegrafo non riusciva infatti ad essere compreso al meglio mentre le associazioni ambientaliste stavano facendo pressioni per salvaguardare il piccione viaggiatore. Non contento il nostro profeta ci ha illuminato anche sulla natura di quei viaggiatori che utilizzano il nostro motore di ricerca per trovare la loro sistemazione ideale.
“E’ un sistema di comparazione automatica per chi vuole risparmiare sul prezzo degli alberghi. La spesa viene al primo posto: a utilizzarlo sono quelli che io definisco i nuovi boyscout, che dormono anche per terra e sono contenti di starci»”
Cosa dire ... siamo tutti boyscout!
Ringraziamo vivamente il signor Aureliano Bonini, Presidente di Trademark Italia, Societá di Marketing e Consulenza per il Turismo
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