Il successo di una destinazione è sempre più una questione di UCG

Il comparatore prezzi hotel e network turistico www.trivago.it stringe la partnership con le destinazioni italiane per rafforzare la loro presenza online. Al lancio nuove strategie di marketing che puntano allo stimolo e alla condivisione dei contenuti turistici in una rete sociale. Milano e Valgardena le destinazioni test.

Milano, 20 Ottobre 2010 –
Fra qualche anno il turismo in Italia sarà ridisegnato nella mappa da nuove destinazioni emergenti che hanno saputo allearsi e utilizzare correttamente i network turistici, sviluppare e utilizzare le conversazioni spontanee social per la promozione turistica del territorio.
Ne è sempre più convinto il primo social media turistico e comparatore prezzi hotel Europeo, trivago.it, che da qualche mese ha avviato un grande destination project con gli enti territoriali di promozione turistica per aiutarle a sfruttare i contenuti turistici generati dai turisti di tutto il mondo e aumentare il proprio valore UCG (user content generated), con effetto benefico sui flussi turistici.

“Un progetto - spiega Stefano Manzi, Destination Manager di trivago italia - volto all’implementazione della presenza web delle destinazioni, rivolto direttamente agli Enti Ufficiali di promozione turistica. Le reputazione on line di qualsiasi prodotto turistico é oggi fondamentale e il monitoraggio delle opinioni rilasciate sui vari spazi web dedicati (portali di recensioni, community, forum e blog) é oggi un elemento imprescindibile per ogni piano di marketing territoriale”.
Il progetto ha ottenuto finora l’adesione di importanti player del turismo nazionale e internazionale come Olanda, Trentino, Fiandre, Canarie e Milano.

“In questi ultimi anni il settore turistico si è evoluto notevolemente ed il binomio tecnologia - turismo ha svolto un ruolo non indifferente”. Cosí Pitscheider Günther, Direttore di Val Gardena-Gröden Marketing S.c.a.r.l.c, commenta la recente adesione dell’Azienda di promozione turistica altoatesina al Progetto Destinazioni di trivago.
“ Chi fa comunicazione turistica- prosegue Günther - ha diversi strumenti a disposizione: il passaparola per esempio è tutt'oggi quello più efficace. Con l'avvento di Internet il passaparola stesso è cambiato, estendosi e potenziandosi grazie alla globalizzazione della rete. In gergo tecnico si parla di UGC (User Generated Content). Le cosiddette "reputazioni on-line" ed in generale gli UGC sono delle armi a doppio taglio, ovvero possono agevolare o anche daneggiare la controparte. Perciò reputiamo molto importante che una destinazione riconosca l'importanza di tali mezzi ed operi anche di conseguenza... anche se si "sta zitti" gli altri parlano di te”.

“La partnership con trivago - spiega Stefano Bolognini, Assessore al Turismo della Provincia di Milano - consente di arricchire le informazioni fornite dalle istituzioni con l’esperienza diretta che ne hanno visitatori.I commenti e le immagini che proverranno dai turisti permetteranno di valorizzare al meglio il patrimonio dell’area milanese mentre offriranno a istituzioni e operatori indicazioni interessanti e sulla attrattive turistiche e sulla qualità dei servizi offerti”.

“Il destination project avviato da trivago si basa su rapporti di cooperazione, quindi gratuito – precisa ancora Manzi – e si sviluppa su più livelli: lo scambio e implementazione contenuti sulla destinazione; l’indirizzamento bilaterale delle recensioni turistiche e alberghiere tramite contest e concorsi; infine l’analisi dei risultati di ricerca , dell’indice reputazionale e dell’interesse turistico verso la destinazione stessa”.

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